martedì 31 gennaio 2012

Pizarro al City, Padoin e' della Juve, Iaquinta al Cesena

Simone Padoin e' un giocatore della Juventus. La societa' ha infatti sottoscritto con l'Atalanta un accordo per il passaggio del giocatore in bianconero a titolo definitivo. Il centrocampista di origini friulane ha sottoscritto con la Juventus un contratto quinquennale. Sempre la Juve ha ceduto il centrocampista Michele Pazienza all'Udinese. Ed anche Vincenzo Iaquinta lascia il club bianconero, destinazione Cesena. David Pizarro dice addio alla Roma. Il regista cileno ex Udinese e Inter passa in prestito al Manchester City di Roberto Mancini. Niente da fare, come nelle previsioni, per Carlos Tevez al Milan. Secondo le ultime indiscrezioni, l'attaccante argentino sarebbe pronto a tornare in Inghilterra, dove dovrebbe allenarsi con la squadra riserve del Manchester City. (ASCA)

lunedì 30 gennaio 2012

Nainggolan, l'agente: "Resterà al Cagliari"

"La Juventus ha fatto un sondaggio per Nainggolan per gennaio ma il ragazzo probabilmente rimarra' a Cagliari". Sono le parole di Alessandro Beltrami, agente di Radja Nainggolan, ai microfoni di Radio Mana' Mana' Sport 24. Il procuratore del centrocampista del Cagliari ha spiegato che la Juve "ha sondato con il presidente Cellino per avere prima il giocatore visto che il numero uno del Cagliari ha gia' dichiarato di avere un 'accordo verbale' con Marotta". "In questa trattativa ci siamo affidati completamente al presidente perche' crediamo in lui, siamo molto riconoscenti a Cellino. Il ragazzo e' molto sereno, attaccato al Cagliari e non ha esigenze particolari di andare via. Altre squadre? Il Cska ha fatto un sondaggio importante pero' non e' scattata la scintilla. Radja e' uno dei giovani piu' interessanti del nostro campionato. Per l'estate vedremo, quando sara' il momento voluteremo con il Presidente. Per noi sara' molto importante conoscere il progetto tecnico dell'eventuale nuova destinazione", aggiunge l'agente. Beltrami parla anche di altri due assistiti: "Behrami? La Juve ci ha provato ma lui per rispetto della societa' e dei tifosi e' voluto rimanere in Toscana. Von Bergen e' a scadenza con il Cesena, il Genoa non mi ha mai contattato. Ora speriamo di salvarci con il Cesena e poi valutaremo per il futuro, abbiamo anche diverse richieste dall'estero".

LECCE; OLIVERA ALLA FIORENTINA A TITOLO DEFINITIVO

LECCE - Il centrocampista uruguaiano Ruben Olivera passa a titolo definitivo dal Lecce alla Fiorentina. Lo comunica la societa' giallorossa con una breve nota apparsa sul proprio sito. Olivera, giunto a Lecce nel luglio del 2010, con la maglia giallorossa ha collezionato 43 presenze, realizzando quattro reti.(ANSA).

domenica 29 gennaio 2012

FIORENTINA;TIFOSI SCIOPERANO,ACCUSE A SQUADRA E CLUB

FIRENZE - Durante Fiorentina-Siena, una parte della tifoseria viola sta scioperando per criticare la politica del club e il rendimento della squadra. In circa 300 si sono radunati fuori dallo stadio, sotto la curva Fiesole, ed hanno esposto uno striscione con scritto ''Giocatori e dirigenti non meritate la nostra presenza''. Un altro striscione e' stato affisso nella zona della curva Ferrovia. In questo e' stato scritto ''Bisogna spendere'', frase rivolta alla proprieta'. La protesta e' anche contro il caro biglietti. In Curva Fiesole non ci sono striscioni dei viola club, bandiere e sciarpe. (ANSA).

sabato 28 gennaio 2012

DONI: "SI DEVE GIOCARE PULITO E CHI SA DEVE PARLARE"

ROMA - ''Sono stato un imbecille, in carcere ho capito''. Cristiano Doni ammette, spiega, si lascia andare in lacrime davanti al giornalista dopo averlo fatto con i magistrati di Cremona che indagano sul calcioscommesse. ''Non prendetemi come esempio'', dice il 38enne ex capitano nerazzurro. ''I miei errori sono iniziati nella partita con la Pistoiese di 12 anni fa. Anche quella gara fu combinata. Sono stato stupido, pensavo di farla franca'', ammette Doni. A chi si avvicina ora al mondo del calcio cose direbbe? ''Che deve giocare pulito. Sempre. E non dare retta a chi gli chiede di barare. Anche fosse un compagno. Deve denunciarlo, far finta di nulla e' grave quasi come alterare una partita... Non prendete esempio da me''. In carcere, Doni si e' reso conto della gravita' della situazione. ''Gia'... Stavo da solo e ripetevo 'Ma come hai fatto? Quanto sei stato stupido...'''.
Nell'intervista alla Gazzetta dello Sport, c'e' spazio anche per soffermarsi sul rapporto con i tifosi dell'Atalanta: era un idolo, ora non piu'. ''Lo so ed e' la cosa che piu' mi ferisce in questa storia dopo il male fatto alla mia famiglia. La Dea per me e' tutto, era tutto... Capisco di averli delusi, traditi. Non chiedo perdono, ma solo che non siano cancellate tutte le cose buone che ho fatto in campo''. Doni vuole continuare a vivere a Bergamo. ''Si', e' la mia citta'. Non sara' facile, ma voglio restare li'. La benemerenza della citta'? Sono pronto a resituirla''. Difficile, ora, pensare ad un futuro legato al calcio. ''Volevo fare il dirigente dell'Atalanta, adesso so che e' impossibile. So che ho chiuso con il calcio. Non ho idea di quello che faro'. Certo, il sogno di rimanere aggrappato al mio mondo c'e' ancora''. (Adnkronos)

giovedì 26 gennaio 2012

MESSAGGIO DEL PIERO PER SVEGLIARE 12ENNE IN COMA, CAMPIONE RISPONDE AD APPELLO GENITORI DI UNA RAGAZZINA SUA FAN

CERENZIA (CROTONE) - Il capitano della Juventus, Alessandro Del Piero, ha immediatamente risposto all'appello fatto dai genitori di una bambina di 12 anni di Cerenzia per aiutarla a risvegliarsi dallo stato di coma in cui si trova. Del Piero ha registrato ed inviato un videomessaggio a Giada, tifosissima della Juventus, ricoverata nell'ospedale dell'Annunziata di Cosenza. L'appello era stato rivolto al campione bianconero dai genitori attraverso la fondazione Paolo di Tarso. Giada, che soffriva gia' di gravi patologie, si e' sentita male domenica mattina quando stava vedendo i gol della sua squadra del cuore in tv. La bambina, dopo una Tac nell'ospedale di San Giovanni in Fiore che ha subito evidenziato il problema, e' stata trasferita con l'elisoccorso a Cosenza dove e' stata sottoposta ad un intervento chirurgico alla testa che secondo i medici e' andato bene. La bimba, pero', si trova ancora in coma e per questo i genitori avevano lanciato un appello affinche' Del Piero, del quale la ragazzina e' una fan sfegatata, potesse inviarle un videomessaggio per sollecitare il risveglio dallo stato di coma in cui la piccola si trova. Il numero 10 ha risposto prontamente inviando un messaggio audio e video alla famiglia di Giada. (ANSA).

CALCIOSCOMMESSE: BARI; INTERROGATO MASIELLO, MI MINACCIAVANO

BARI - I boss della criminalita' entravano tranquillamente negli spogliatoi per fare pressione e lo minacciavano: e' quello che - secondo il quotidiano 'La Repubblica' - l'ex difensore del Bari, Andrea Masiello, avrebbe raccontato ieri nel corso dell'interrogatorio fatto dal pm della Procura di Bari Ciro Angelillis, titolare del fascicolo per frode sportiva su alcune presunte partite truccate disputate nell'ultima fase dello scorso campionato di serie A. Indiscrezioni sull'interrogatorio sono pubblicate anche su altri quotidiani. A proposito di ''strana gente che girava intorno alla squadra'' parla tra l'altro 'La Gazzetta del Mezzogiorno'': secondo il quotidiano il difensore avrebbe anche tirato in ballo l'argentino Almiron.(ANSA).

giovedì 19 gennaio 2012

CALCIOSCOMMESSE: CAROBBIO INTERROGATO IN PROCURA A CREMONA

CREMONA - E' in corso, davanti al procuratore di Cremona Roberto Di Martino, l'interrogatorio, nell'ambito dell'inchiesta sul 'Calcioscommesse', di Filippo Carobbio, centrocampista dello Spezia, ex del Siena, Grosseto e Albinoleffe. Sono cinque le partite che e' accusato di aver manipolato o cercato di manipolare per conto degli "zingari": quattro con la maglia del Grosseto fra marzo e maggio del 2010 (Grosseto-Mantova, Ancona-Grosseto, Grosseto-Reggina, Grosseto-Empoli) e una con quella del Siena (Siena -Piacenza del 19 febbraio 2011). Al gip Guido Salvini, Carobbio, difeso dall'avvocato Simone Giuliani, aveva parlato anche di partite che risalgono a quando militava nell'Albinoleffe, campionato 2008-2009, e "di altre ancora". (AGI)

 Il giocatore dello Spezia Filippo Carobbio e' giunto in Procura a Cremona per essere interrogato dal procuratore Roberto Di Martino di richiesta del quale era stato arrestato il 19 dicembre scorso nell'ambito dell'inchiesta sul calcio scommesse. A Carobbio, che attualmente e' ai domiciliari, sono imputate le combine di alcune partite, in particolare quando era in forza all'Albinoleffe e al Grosseto. (ANSA).

giovedì 12 gennaio 2012

OSSERVATORIO, TESSERA TIFOSO NON SIA SOLO COMMERCIALE

ROMA - ''La tessera del tifoso, che rimane il cardine della sicurezza nelle manifestazioni sportive, dovra' essere ulteriormente implementata dai club, nella direzione di un vero e proprio servizio per il tifoso e non soltanto, come peraltro accaduto solo in pochi casi, come strumento di attuazione di politiche commerciali''. Lo ha indicato l'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive per il 2012, nella prima riunione dell'anno, presieduta dal Roberto Sgalla, recentemente nominato al vertice dell'organismo.
Nell'incontro si e' condivisa la strategia tra tutti i componenti dell'Osservatorio per la seconda parte del campionato e si sono avviati i lavori per definire le regole per la stagione calcistica 2012-2013. L'organismo collegiale, dopo aver preso atto ''con soddisfazione'' dei risultati conseguiti, che verranno resi noti alla fine del girone di andata, ha deciso un calendario di iniziative sul territorio che inizieranno gia' la prossima settimana con riunioni con tutte le societa' di serie A, B e Lega Pro.
Elemento condiviso, spiega l'Osservatorio, ''e' stato la necessita' di proseguire nella strategia di incondizionato rigore di fronte alle illegalita', con un rinnovato impulso a meccanismi di facilitazione per i tifosi che possano favorire una loro maggiore presenza allo stadio''. In mattinata si e' poi riunito il Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive che ha ''pienamente condiviso i nuovi obiettivi fissati dall'Osservatorio''. Nel corso della riunione non sono state decise restrizioni particolari per le gare dei campionati nazionali professionistici. (ANSA).

FELIPE MASSA DOMENICA AL DERBY, TIFA MILAN

MADONNA DI CAMPIGLIO (TRENTO) - Felipe Massa, dalle nevi di Madonna di Campiglio, al derby di domenica a San Siro, Milan-Inter. ''Sono belli tutti i derby del mondo - ha detto Massa a Wrooom - e ci andro' con mio fratello e due amici. Siamo appassionati di calcio. A me piace tanto il Milan e saro' li a tifare. Ci sara' una lotta perche' a mio fratello piace la Juve e uno dei miei amici tifa Inter. Sara' divertente''. A proposito dell'ipotesi che Pato lasci il Milan, il brasiliano ha detto: ''Pato e' mio amico e se rimane al Milan sono contento. Ma se se ne va gli auguro il meglio. Sicuramente fara' benissimo ovunque e se va al Paris Saint Germain, trovera' una squadra che ha tutta la mentalita' per tornare grande. E insieme al mio amico Nene', fara' sicuramente una grande annata''. (ANSA).

mercoledì 11 gennaio 2012

CALCIOSCOMMESSE, DONI IN PROCURA PER ESSERE INTERROGATO

CREMONA - L'ex capitano dell'Atalanta, Cristiano Doni, e' giunto in Procura a Cremona per essere interrogato dal procuratore Roberto Di Martino nell'ambito dell'inchiesta sul calcioscommesse. Doni, accompagnato dal suo avvocato, Salvatore Pino, e' entrato in tribunale a Cremona senza rilasciare dichiarazioni. Il calciatore e', infatti, agli arresti domiciliari, dopo circa una settimana di carcere, con il divieto di comunicare con chiunque sia diverso dai suoi familiari e dai suoi legali.
Nel pomeriggio e' invece atteso l'interrogatorio dell'ex preparatore atletico dei portieri del Ravenna, Nicola Santoni, anch'egli arrestato il 19 dicembre scorso nell'ambito dell'inchiesta cremonese sulle partite truccate. Doni, da parte sua, nell'interrogatorio davanti al gip Guido Salvini, che ha disposto nei suoi confronti gli arresti domiciliari in Alto Adige, aveva ammesso la sua partecipazione alla 'combine' di almeno una delle partite che gli erano contestate: Atalanta-Piacenza, conclusasi con la vittoria della squadra orobica. Aveva pero' precisato di non aver tratto alcun vantaggio personale, ma di averlo fatto unicamente per favorire l'Atalanta. (ANSA).

lunedì 9 gennaio 2012

DA 'SCUSATE IL RITARDO' A 'IO AMO GESU', SACRO E PROFANO SU MAGLIE GIOCATORI

'Scusate il ritardo' di Francesco Totti e' solo l'ultima scritta, di una lunga serie, sulle t-shirt indossate dai calciatori, mostrate nelle esultanze dopo un gol. Cosi' il capitano della Roma ha voluto festeggiare ieri il suo ritorno al gol dopo oltre sette mesi. Il n.10 giallorosso ha portato in vantaggio la Roma al 34' contro il Chievo su calcio di rigore e subito dopo e' stato ammonito per essersi tolto la maglia mostrando la scritta ironica.
Totti comunque non e' nuovo a queste manifestazioni di esultanza: dal '6 Unica' mostrato nel 2002 quando il capitano romanista, dopo il gol a pallonetto nel 5-1 del derby con la Lazio, dedico' una maglietta a Ilary Blasi, a '6 sempre unica' che lo stesso capitano romanista ha mostrato dopo aver segnato il gol su punizione che ha sbloccato il risultato nel derby nel 2011, dedicato sempre a sua moglie, Ilary Blasi. Ma per Totti il derby e' fonte di ispirazione con il famoso: 'Vi ho purgato ancora' nel derby dell'11 aprile del 1999 dedicato ai tifosi della Lazio, che ha fatto scuola con l'italo argentino Daniel Osvaldo che lo ha imitato con un 'Vi ho purgato Anch'io!' che si e' portato dietro molte polemiche. Il capitano giallorosso in un periodo non facile con molte critiche ha anche sfoderato una frase in inglese: 'The King of Rome is not dead'.
Ma quelle di Totti non sono le uniche scritte 'famose'. Molte sono anche quelle di carattere religioso: da "Grazie Dio" di Amoroso, a 'I belong to Jesus', la scritta che campeggiava sulla 'maglia della salute' di Kaka'. Anche Edinson Cavani ha fatto vedere la sua maglietta con la scritta: "Io Amo Gesu'". Come Nicola Legrottaglie che al suo primo gol stagionale ha mostrato la maglia con la scritta: 'Gesu' e' la Verita''.
Tra le scritte famose nel mondo, non solo in Italia, c'e' quella dello spagnolo Andres Iniesta, dopo aver segnato il gol della vita nella finale del mondiale in Sudafrica, si e' tolto la maglia della nazionale ed e' andato a festeggiare sotto la curva con addosso una t-shirt con sopra una dedica: 'Dani Jarque siempre con nosostros'. E' la dedica a Daniel Jarque, il giovane giocatore catalano morto a Coverciano per un attacco cardiaco.
Tra le scritte meno fantasiose ci sono invece quella al "130" (gol) di Signori, o quella di Alberto Aquilani che ha mostrato una maglia con una scritta quasi illeggibile: "Secondotestomale", dopo aver segnato il gol del momentaneo vantaggio del Milan contro il Napoli. "Secondotestomale" e' un fenomeno del web che molti considerano ormai una vera filosofia di vita.
Anche l'interista Marco Materazzi ha fatto uso della scritta sulla maglietta. A Madrid l'Inter vince la finale di Champions League, la terza della sua storia, dopo 45 anni ed esplode di gioia. Marco Materazzi, mostra una preconfezionata t-shirt provocatoria e irriverente, per quanto goliardica. C'e' scritto: "Rivolete anche questa?". Il riferimento e' ovviamente alla Juventus che, dopo un annus horribilis, dopo la serie B, gli scudetti tolti o revocati, ha chiesto la revoca del tricolore del 2006, assegnato all'Inter. Del resto gia' lo aveva fatto a Siena, quando mostro' la maglietta con su scritto 'Nun e' successo' dedicata ai romanisti sconfitti nella volata tricolore. (Adnkronos)

domenica 8 gennaio 2012

Atalanta-Milan: tensione a Bergamo

ROMA - Momenti di tensione allo stadio di Bergamo, dove sta per iniziare Atalanta-Milan. I tifosi rossoneri sono entrati in contatto con le forze dell'ordine che facevano da argine tra loro e quelli atalantini. Un carabiniere e' rimasto contuso ad una mano, mentre il terreno circostante si e' coperto di vetri di bottiglie. Tutto e' iniziato con l'arrivo di un pullman di tifosi rossoneri, i quali sono entrati in contatto con le forze dell'ordine che dovevano tenerli lontani dagli atalantini.(ANSA)

venerdì 6 gennaio 2012

Juventus, proposti Toni e Iaquinta all'Olympique Marsiglia

Dalle colonne del quotidiano La Provence arriva la notizia che la Juventus avrebbe proposto all'Olympique Marsiglia, il club dell'ex tecnico bianconero Didier Deshamps, sia Luca Toni che Vincenzo Iaquinta, due dei giocatori attualmente ai margini del gruppo bianconero gestito da Antonio Conti. Per entrambi gli attaccanti campioni del Mondo nel 2006 sotto la guida di Marcello Lippi la risposta della società transalpina è stata però negativa.

Fonte TMW

Tevez all'Inter, ci siamo. Ieri l'affondo di Moratti

MILANO - Sono bastati pochi giorni per stravolgere uno scenario che in troppi con eccessiva fretta avevano dato per già definito. Tutto merito di una telefonata. Quella di auguri tra Moratti e Mancini, dalla quale il presidente nerazzurro è uscito con la voglia di mettere a segno un colpo clamoroso: soffiare Tevez al Milan e regalarlo a Ranieri. Ebbene, ieri è stato sistemato ben più di un mattone per realizzare questo progetto. Branca, infatti, si è presentato con le idee chiare al vertice londinese con Brian Marwood e John Mac Beath, rispettivamente general manager e presidente esecutivo del Manchester City.

OPERAZIONE - Così sono state sufficienti poche ore per verificare la concreta fattibilità dell'operazione. E' vero che il club inglese è partito ancora da una richiesta di almeno 30 milioni di euro, ma nel contempo ha pure dato la piena disponibilità a suddividere il pagamento in una serie di rate pluriennali. Così l'Inter, che si era seduta al tavolo con l'idea di mettere sul piatto 27 milioni di euro, ha capito che le distanze possono essere colmate in tempi brevi e che, comunque, non sarà troppo complicato raggiungere un'intesa sulla formula dell'affare. Addirittura, potrebbe essere lunedì il giorno giusto per una fumata bianca che metterebbe in piena crisi i piani del Milan.

Fonte Corriere dello Sport

giovedì 5 gennaio 2012

CRISCITO DIVENTA PAPA', A GENOVA E' NATO ALFREDO

GENOVA - Fiocco azzurro in casa Criscito. Il calciatore della nazionale e dello Zenit San Pietroburgo e' diventato papa' questa notte alle 5 e 55. Il piccolo Alfredo, questo il nome scelto per il neonato da papa' Domenico e dalla mamma Pamela, in ottime condizioni dopo il parto, pesava alla nascita 3 chili e 60 grammi. A comunicare il lieto evento e' lo stesso giocatore, in questi giorni a Genova per lo stop invernale del campionato russo, che all'alba ha riempito di sms compagni nuovi e vecchi. Tra primi a congratularsi il Genoa, l'ex squadra cui il giocatore e' rimasto molto legato.(ANSA).

mercoledì 4 gennaio 2012

IFFHS, CASILLAS MIGLIOR PORTIERE 2011 E BUFFON QUARTO

ROMA - E' il portiere del Real Madrid, Iker Casillas il miglior portiere del 2011, con 248 punti, secondo l'Iffhs, l'istituto internazionale di storia e statistica del calcio. Al secondo posto della speciale classifica il numero uno del Bayern Monaco, Manuel Neuer con 130 punti e terzo l'estremo difensore del Barcellona Victor Valdes. Quarto posto per il portiere della Juventus, Gigi Buffon con 63 punti. Chiude la top ten il numero uno del Chelsea Petr Cech (41 punti). Sesta posizione per il portiere del Galatasaray, ex Lazio, Fernando Muslera, settimo John Hart del Manchester City e ottavo il portiere brasiliano dell'Inter, Julio Cesar. Undicesimo il portiere della Roma, Maarten Stekelenburg, seguito dall'estremo difensore del Milan, Christian Abbiati. (Adnkronos)