Il top player arriva dall'Inghilterra. Nazionalità bulgara, 31 anni, ormai ex Manchester United: Dimitar Berbatov è il nuovo centravanti della Juventus. La stretta di mano c'è stata in serata (contratto biennale), al termine di una giornata di mercato incredibile e che, a Firenze ed a Torino, ricorderanno a lungo. Berbatov infatti era promesso da ieri sera alla Fiorentina, e questa mattina si è messo in viaggio verso l'Italia su un volo pagato addirittura dalla Fiorentina. Ma dopo pranzo è accaduto il colpo di scena: Berbatov con il suo agente hanno fatto scalo a Monaco di Baviera e qui si è intromesso l'a.d. juventino Beppe Marotta.
La sorpresa di giornata, dunque, ruota intorno a Dimitar Berbatov. Il centravanti bulgaro era infatti atteso nel primo pomeriggio a Firenze per la firma sul triennale e per le visite mediche con il club viola. Ma il giocatore, atteso all'aeroporto di Firenze dal direttore tecnico viola, non si è mai presentato: si è fermato in Germania, a Monaco di Baviera, dove ha fatto scalo il suo aereo, raggiunto da un'offerta in extremis da parte della Juventus. Nel pomeriggio il club bianconero ha allacciato i rapporti con lo United, club con il quale ha poi raggiunto un accordo lampo. L'ultimo ostacolo è stato rappresentato dal Fulham, che ha provato a mettersi di traverso tra la Juve ed il bulgaro. Ma in serata c'è stata la fumata bianca: tutto fatto, Berbatov è juventino.
L'alternativa a Berbatov per tutta la giornata è stato il danese dell'Arsenal, Bendtner. La trattativa si è sviluppata sotto traccia e velocemente. Al punto che oggi, dopo pranzo, l'a.d. bianconero ha ottenuto il via libera al trasferimento a Torino sia dall'Arsenal sia dall'attaccante svedese. Congelato l'affare nell'attesa di una risposta da Berbatov: in serata Marotta ha annunciato che non se ne farà più nulla.
Ieri Didier Drogba era tornato in scena nei sogni della Juve, ma la suggestione è durata un lampo. Il tempo di annusare la crisi tra l'ivoriano e il suo club cinese, lo Shanghai Shenua, e scoprire che non sarebbero stati comunque possibili una rescissione e l'accordo con i bianconeri. L'entourage dell'ivoriano ha ascoltato la Juve, ha ringraziato, facendo presente che Didier sarebbe rimasto in Cina.
Intanto la Juve ha preso il terzo portiere: questa mattina è arrivato in sede Rubinho, dove ha firmato il suo nuovo contratto con il club bianconero della durata di un anno.
Fonte Gazzetta dello Sport