sabato 17 dicembre 2011

BLATTER AMMETTE ERRORI MA NON HA RIMPIANTI

TOKYO - Nel 2011 sono stati commessi degli ''errori'', e' stato un anno di ''alti e bassi'' ma non si possono avere ''rimpianti'': il presidente della Fifa, Sepp Blatter, in una conferenza stampa alla vigilia della finale del Mondiale per club tra Santos e Barcellona traccia un bilancio di questo ultimo anno. ''Scegliere nello stesso momento i paesi che ospiteranno i mondiali del 2018 (Russia) e del 2022 (Qatar) e' stato uno sbaglio - ha ammesso Blatter - ma non si puo' vivere di rimpianti. Bisogna andare avanti e guardare le cose con ottimismo''. Blatter ha difeso la scelta di assegnare i Mondiali 2022 al Qatar: ''E' una decisione che non sara' modificata - ha detto lo svizzero - La Coppa del Mondo deve essere accessibile a tutte le culture ed era ora di portarla nel mondo arabo''. Il 2011 e' stato un anno travagliato per la Fifa, coinvolta da uno scandalo corruzione con la sospensione di alcuni suoi componenti. Blatter ha sottolineato che la prima parte dell'anno ''la nostra barca era in acque agitate, ora la stiamo riportando in porto''. Blatter, che ha 75 anni, e' stato rieletto per la quarta volta alla presidenza della Fifa lo scorso mese di giugno, un'elezione caratterizzata dallo scandalo corruzione con l'esclusione dell'altro candidato, Mohammed Bin Hamman, poi squalificato a vita.

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