Esonerato Mangia, a Palermo Mutti

Sabato si era preso gli applausi di tutti, quando con una divertente scenetta si era presentato in conferenza stampa con un panettone. “Comunque vada io lo mangio”, aveva detto Devis Mangia alla vigilia del derby siculo con il Catania. Ma il siparietto non ha divertito più di tanto Maurizio Zamparini che, dopo il ko rimediato al Massimino, ha deciso di esonerare il tecnico del Palermo. Un provvedimento con effetto immediato, nonostante i rosanero mercoledì sera chiuderanno il 2011 in trasferta a Novara.
IL BUCO NERO DELLE TRASFERTE – Un rendimento incredibile quello dei rosanero nelle prime 15 partite di campionato. Dei 20 punti in classifica, validi per il decimo posto, 18 erano giunti dalle partite interne, soltanto due dalle trasferte. Zamparini aveva bacchettato subito Mangia a inizio stagione, chiedendo un atteggiamento più accorto fuori dal Barbera. Ma evidentemente non è bastato se si considera che il Palermo non ha ancora segnato un gol. Comunque, tutto è crollato soltanto nell’ultima settimana, quando i rosanero sono incappati in tre sconfitte consecutive. Due in casa (contro il Cesena in campionato e contro il Siena in Coppa Italia) e una in trasferta nel derby di Catania. A quel punto, Zamparini ha optato per l’esonero.
IL TERZO ALLENATORE SARA’ MUTTI – Non è ancora ufficiale, ma il presidente del Palermo incontrerà nel pomeriggio il veterano della panchina per affidargli la guida dei rosanero. Una scelta coraggiosa se si tiene conto del fatto che Mutti è reduce da due esoneri (a Modena e Salerno) seguiti da due retrocessioni da subentrante con Atalanta e Bari. Per l’allenatore 57enne sarebbe un ritorno in Sicilia dopo la splendida esperienza a Messina, ma soprattutto un ritorno a Palermo dopo una breve parentesi nel campionato 2001-02, quando il club non era ancora stato acquistato da Zamparini. Per il presidente rosanero, Mutti sarà il terzo tecnico stagionale dopo Stefano Pioli (esonerato dopo l’amichevole di fine agosto persa con il Napoli) e Mangia. Nel complesso, invece, i siluri di Zamparini sono addirittura 32 (38 se si calcolano i ritorni) in 24 anni di carriera, non male.

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