venerdì 1 giugno 2012

RIGETTATE ISTANZE STRALCIO NOVARA E SAMPDORIA, LEGALE SAMP: "MI ASPETTO PROCESSO RAPIDO, CELERE MA NON SOMMARIO"

La Commissione Disciplinare, presieduta da Sergio Artico ha rigettato le istanze di stralcio dal procedimento del processo sul calcio scommesse avanzate dal Novara e dalla Sampdoria che chiedono di seguire lo stesso iter del giocatore Cristian Bertani, che e' stato stralciato ieri dal procedimento. Secondo la Disciplinare "la istanze non sono corredate da elementi di novita'". Il procuratore federale, Stefano Palazzi, aveva fatto opposizione alla richiesta visto che "il procedimento allo stato degli atti consente tutte le difese, anche per le societa' deferite per responsabilita' oggettiva". "Credo non ci siano gli estremi per lo stralcio -ha aggiunto Palazzi- per l'esigenza che venga accertata l'eventuale responsabilita' della societa' in questa fase". Il legale della Sampdoria, Giulia Bongiorno, ha spiegato che la societa' blucerchiata "non risponde per respobilita' oggettiva di un tesserato all'epoca dei fatti, perche' Bertani militava nel Novara, ma il concetto di permanenza deve essere comunque collegato a qualcosa e Bertani potrebbe parlare e chiarire delle cose, pertanto per chiarire il concetto di permanenza per la Sampdoria chiediamo una trattazione unitaria con la posizione di Bertani". Il legale del Novara aveva fatto la richiesta formale di seguire la situazione del giocatore Bertani, ma non per quanto riguarda la partita Chievo-Novara "per la quale vogliamo rimanere in questo giudizio. La strategia del Novara e' indipendente dagli incolpati". 
"La giustizia sportiva e' una giustizia rapida, veloce, non come la giustizia ordinaria per la quale ci vogliono molti anni di accertamenti, quindi in questo momento in cui tutti guardano allo sport come qualcosa di malato, vediamo il lato positivo che quantomeno ci sono processi immediati". Lo ha deto il legale della Sampdoria, Giulia Bongiorno, entrando all'ex Ostello della Gioventu' al Foro Italico a Roma per il secondo giorno del processo sul primo filone dello scandalo del calcioscommesse. "E' chiaro che il processo deve essere rapido, celere ma non sommario, che significa che non deve fare una giustizia uguale, necessariamente immediata e che vada al di la' delle singole responsabilita'. Quindi io mi aspetto un processo immediato com'e', ma anche giusto -continua il legale del club doriano- che significa pene severe per chi ha responsabilita' ma anche capacita' di ritagliare quelle aree in cui non ci sono responsabilita' e liberarle da responsabilita', questo e' un processo giusto, quindi io sono molto soddisfatta dei tempi della giustizia sportiva, ovviamente auspico che ci sia anche un processo approfondito, ma confido che cosi' sara'".
(Adnkronos)

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