domenica 10 giugno 2012
SAMPDORIA IN A: RISSA CON TIFOSI GENOA, GRAVI TRE DORIANI
GENOVA - Doveva essere una festa, il ritorno della Sampdoria in serie A. E festa e' stata fino a quando tre ragazzi sono finiti in ospedale in condizioni gravissime, accoltellati durante una rissa fuori da un bar della periferia genovese. Un'aggressione sulla quale pesa il sospetto che a ferire al polmone e al fegato i primi due e all'addome il terzo siano stati ultra' genoani. C'e' il sospetto, sostenuto dalla deposizione di alcuni testimoni, che il gruppo di tifosi doriani usciti da un bar per fare festa si sia scontrato con gli sfotto' di alcuni genoani e che abbia ceduto alla provocazione. Sono comparsi i coltelli, sono state spaccate le bottiglie di birra e usate come armi. Alla fine sono rimasti a terra in cinque, tutti doriani: tre feriti gravi, altri due con lievi lesioni. La polizia ha sequestrato caschi e mazze, ascoltato testimoni che hanno parlato di un gruppo di persone senza sciarpe ne' bandiere che si e' picchiato con i doriani. Sono volate parole e appellativi che tradizionalmente si scambiano le due tifoserie quando s'incontrano. Il pm di turno ha aperto un fascicolo e ha ipotizzato il tentato omicidio: perche' due dei tifosi doriani hanno lesioni molto brutte e sono tuttora in rianimazione. Entrambi sono stati accoltellati al torace e all'addome, hanno polmoni e fegato con profonde ferite. Anche loro due, con gli altri tre feriti, sono stati denunciati dalla polizia per rissa aggravata. Uno di questi, ferito lievemente con un coccio di bottiglia, era gia' stato denunciato per uno scontro con i genoani avvenuto due anni fa. Nessuno parla, nessuno dice niente: la polizia parla di omerta'. Vengono ascoltati i testimoni, tra i quali un carabiniere libero dal servizio. Sequestrano i caschi e le mazze ma i coltelli non si trovano. Riesplode nel modo peggiore il tradizionale astio tra le due tifoserie: un astio consolidato, acre, che sembrava sopito quando la Samp era finita in serie B perche' non c'era piu' il derby, c'erano poche occasioni d'incontro. Ma seppur piu' blando, questo tipo feroce di astio e' sempre stato presente ma aveva spesso contorni di burla, di botta-e-risposta di cui facevano spesso le spese i muri delle case di Genova. Proprio in questi giorni un club di ultra' genoani aveva preparato i necrologi per la Samp, che si stava ancora giocando i playoff. Volantini da affiggere ai muri che gia' avevano fatto il giro sul web. (ANSA).
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