"Io e la società abbiamo fatto una brutta figura". Con queste parole l'ex tecnico dell'Inter, Gian Piero Gasperini, torna sull'esonero che l'ha costretto ad abbandonare la panchina nerazzurra lo scorso 21 settembre, all'indomani della pesante sconfitta con il Novara. "I giocatori mi hanno sempre dato grande disponibilità - aggiunge Gasperini al programma '5 minuti di recupero' su Raiuno -, ma non eravamo pronti, anche perché tanti giocatori erano rimasti fermi dallo scorso anno. Sul loro impegno, però, non ho niente da dire, e li ho sempre ringraziati per questo. Io e la società abbiamo fatto una brutta figura". La decisione di Gasperini di giocare con la difesa a tre ha creato i primi malumori ad Appiano Gentile, ma l'ex tecnico nega: "Non è mai stato un problema, anche se la difesa a tre non era condivisa da società e presidente. A Palermo abbiamo giocato bene e siamo stati sfortunati su alcuni episodi. Le critiche sono state eccessive dopo quel ko (l'Inter perse 4-3, ndr). Analogie tra me e Benitez? Non penso, lui aveva problemi con lo spogliatoio, nei rapporti". Elogi, invece, per il ct azzurro Cesare Prandelli: "Ha creato entusiasmo intorno alla Nazionale in un momento in cui il nostro calcio sta pagando dazio rispetto ad altre realtà europee". (TMNews)
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